Sport, anticipata la data della riforma: un successo della mobilitazione dei lavoratori sportivi

Sindacati: ora convocare al più presto tavolo di confronto con
sottosegretaria Vezzali, Ministro del Lavoro e parti sociali

Roma, 23 Luglio 2021 – L’approvazione, dentro il Decreto
Sostegni bis, della nuova data di applicazione della riforma dello
sport all’interno della legislatura (01/01/23) è un successo
diretto della nostra mobilitazione del 1° Luglio, che ricordiamo con
grande soddisfazione.

Sindacati: ora convocare al più presto tavolo di confronto con
sottosegretaria Vezzali, Ministro del Lavoro e parti sociali

Roma, 23 Luglio 2021 – L’approvazione, dentro il Decreto
Sostegni bis, della nuova data di applicazione della riforma dello
sport all’interno della legislatura (01/01/23) è un successo
diretto della nostra mobilitazione del 1° Luglio, che ricordiamo con
grande soddisfazione.

Ora la palla è stata rimessa al centro del campo e dovremo
utilizzare questo anno e mezzo per costruire il nuovo volto dello
sport italiano, capace di tenere insieme i diritti di lavoratori,
atleti e tecnici con la piena sostenibilità del sistema.

Un grazie va a tutti i parlamentari e alle forze politiche che
sono scese in piazza con noi e che si sono spesi/e per il
raggiungimento di questo obiettivo.

Auspichiamo ora che il Governo e la sottosegretaria Vezzali
diventino parte attiva e trainante nell’attuazione della riforma, non
più rinviabile, e delle sue necessarie modifiche, convocando a
stretto giro un tavolo di confronto, presente anche ovviamente il
Ministero del Lavoro, con le Parti Sociali.

La strada che abbiamo davanti nei prossimi 18 mesi ci vedrà
ancora uniti e coordinati come sindacati confederali e rappresentanze
di atleti e tecnici per far approvare quella riforma che, dopo 3 anni
di audizioni e riunioni, dovrà dare le risposte e il riconoscimento
che i lavoratori del settore attendono da troppo tempo.

Le Segreterie Nazionali SLC CGIL, NIDIL CGIL, FISASCAT CISL, FELSA CISL, UILCOM, UILTEMP