Bonus Libri Ebitemp 2024

Sono partite dal 15 novembre le domande per il bonus libri Ebitemp, bonus di 200 euro previsto per i lavoratori somministrati con figli in età scolastica, vediamo i requisiti per richiederlo e le altre prestazioni previste come sostegno all’istruzione.

Le prestazioni Ebitemp

L’ente bilaterale Ebitemp offre diverse prestazioni alle lavoratrici e ai lavoratori che lavorano, o hanno lavorato, in somministrazione, ovvero con un contratto che prevede il coinvolgimento di un’agenzia di lavoro che svolge il ruolo di datore di lavoro ed un’azienda utilizzatrice presso cui si svolge la prestazione lavorativa. Non si tratta di prestazioni legate al reddito dei lavoratori coinvolti e per le quali non è richiesta nessuna quota d’iscrizione, in quanto l’iscrizione viene di fatto pagata dalla propria agenzia di lavoro, con il versamento a suo carico di una quota obbligatoria per legge per ogni lavoratore in somministrazione.

Diverse prestazioni sono rivolte al sostegno delle famiglie con figli o dell’istruzione degli studenti lavoratori, scopriamo insieme quali sono.

Il bonus libri Ebitemp

La prima prestazione è il bonus libri, che può essere richiesto ogni anno, dal 15 novembre fino al 31 agosto. Si tratta di un bonus una tantum dell’importo di massimo 200 euro netti per ogni figlio a carico. Possono fare domanda tutti i lavoratori e le lavoratrici che hanno maturato 60 giorni di lavoro in somministrazione a partire dal 1° settembre di ciascun anno. La domanda può quindi di norma essere presentata a partire dal 15 novembre o più tardi per i lavoratori con contratti discontinui. E l’importo non è vincolato alle spese effettivamente sostenute dal genitore, ma viene dimezzato nel caso in cui il figlio non sia totalmente a proprio carico. Il contributo può essere chiesto anche nel caso in cui il figlio frequenti un corso legale di laurea.

I requisiti per accedere al bonus

Per accedere al bonus non ci sono requisiti di ISEE, ma è necessario solo avere l’anzianità necessaria in somministrazione a partire dal 1° settembre e un figlio a carico regolarmente iscritto per l’anno scolastico in corso. Il bonus può essere richiesto anche da chi ha già usufruito di prestazioni similari da parte di regioni o altri enti, in quanto si tratta di una prestazione che riguarda solo i lavoratori e le lavoratrici in somministrazione. Non è inoltre richiesto nessun giustificativo di spesa, si tratta infatti di un rimborso forfettario una tantum. Per scoprire se hai diritto alla prestazione e per fare domanda, puoi controllare il sito di Ebitemp, o rivolgerti ad uno sportello sindacale (come quelli FeLSA CISL), presenti sul tutto il territorio per offrire assistenza ai lavoratori e le lavoratrici con contratto di somministrazione.

Il bonus Asilo Nido

Ebitemp offre anche un rimborso per genitori con figli più piccoli, mediante il contributo asilo nido. Si tratta di una prestazione rivolta a chi lavora in somministrazione, con un contratto di almeno 7 giorni e che abbiano lavorato in somministrazione per almeno 3 mesi, anche per più agenzie, negli ultimi 12, e che abbia dei figli a carico iscritti all’asilo nido. Il contributo ammonta a 150 euro netti mensili, versati fino al 3 anno di vita del bambino o alla fine della frequenza del nido. Se entrambi i genitori lavorano in somministrazione il contributo può essere richiesto ad Ebitemp da solo uno dei due genitori.

Contributo per studenti lavoratori

Gli studenti lavoratori con regolare contratto di somministrazione possono fare domanda ad Ebitemp di prestazioni simili a quelle viste in precedenza. In particolare, possono richiedere un bonus una tantum, di 200 euro lordi per ogni anno scolastico i lavoratori e le lavoratrici con contratto di somministrazione che frequentano corsi serali, finalizzato al conseguimento del Diploma di scuola pubblica secondaria di primo o secondo grado. Anche in questo caso il contributo è vincolato al raggiungimento di 60 giorni lavorati nel corso dell’anno scolastico. Inoltre, è previsto un contributo di 200 euro, anche per chi lavora in somministrazione con un contratto di apprendistato e matura 60 giorni di lavoro entro il 31 agosto di ciascun anno. Infine, per i lavoratori iscritti all’università è previsto un contributo sempre di 200 euro lordi, come parziale rimborso delle spese sostenute per il pagamento della retta universitaria. Per accedere a questa prestazione occorre fare domanda entro i 30 giorni dal pagamento della retta e aver maturato 45 giorni di lavoro nei 12 mesi precedenti l’inizio dell’anno accademico.

Le prestazioni Ebitemp per i part-time

Tutte le prestazioni ebitemp possono essere richieste anche dai lavoratori con contratto di lavoro in somministrazione part-time, e il loro importo di norma non varia rispetto a quello previsto per i full time. In ogni caso per conoscere tutte le prestazioni dell’ente bilaterale ebitemp rivolte a lavoratori e lavoratrici in somministrazione, e per fare domanda, ci si può rivolgere gratuitamente agli sportelli sindacali come quelli FeLSA CISL.

Scopri la puntata del nostro podcast che parla delle prestazioni Ebitemp!