La fatturazione elettronica permette la digitalizzazione di documenti commerciali che comprendono le fatture e gli ordini di acquisto tra fornitori ed acquirenti. In questo modo vengono semplificate le operazioni di archiviazione ed è possibile un monitoraggio immediato di spese ed entrate. Ecco come funziona e chi è tenuto ad usarla.
La fatturazione elettronica permette la digitalizzazione di documenti commerciali che comprendono le fatture e gli ordini di acquisto tra fornitori ed acquirenti. In questo modo vengono semplificate le operazioni di archiviazione ed è possibile un monitoraggio immediato di spese ed entrate. Ecco come funziona e chi è tenuto ad usarla.
Come funziona con le fatture elettroniche? Introdotta il 1° gennaio 2019, la fattura elettronica sostituisce la fattura cartacea, distinguendosi per due aspetti:
Lo Sdi accerta che:
La fatturazione elettronica prevede i seguenti passaggi.
TI OCCORRE UNA CONSULENZA? CONTATTACIChi ha l’obbligo di emettere fattura elettronica? La fatturazione elettronica dal 2024 deve essere adottata da tutti i titolari di partita Iva. Se all’inizio erano esclusi i liberi professionisti nel regime forfettario e dei minimi, non è più cos è.
Il regime transitorio è dunque prossimo alla conclusione e tutti i liberi professionisti saranno tenuti a rispettare alcune scadenze:
In caso contrario, sono applicabili due sanzioni:
Una terza sanzione interessa i professionisti in regime ordinario: una multa tra il 90% e il 180% dell’Iva relativa all’imponibile non correttamente documentato, con un minimo di 500 euro. TI OCCORRE UNA CONSULENZA? CONTATTACI Quando non è obbligatoria la fattura elettronica? I soggetti esonerati dall’obbligo della fatturazione elettronica resteranno:
Quest’ultimo punto permette di approfondire il tema delicato sulla protezione dei dati personali. Era stato il Garante della privacy, nel 2018, a sollevare la questione sulle informazioni sensibili, inserite su Sdi e a rischio di manipolazioni. Il divieto di emettere una fattura elettronica per le prestazioni sanitarie rappresenta una misura di tutela delle informazioni sanitarie del contribuente. TI OCCORRE UNA CONSULENZA? CONTATTACI Chi può ancora fare la fattura cartacea?Fino alla fine del 2023, resta quindi la possibilità di produrre una fattura cartacea ai titolari di partita Iva che rientrano nel regime dei minimi e forfettario, a patto che non abbiano ottenuto più di 25.000 euro di ricavi nell’anno precedente. È importante ricordare che questa ipotesi non è valida in caso di rapporti con la Pubblica amministrazione: la fattura elettronica verso la Pa è obbligatoria per tutti, al di là del regime fiscale di riferimento.
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