Decreto Sostegni: bonus di 2400€ per i lavoratori e lavoratrici in somministrazione

Il DL 41/2021 ha introdotto una indennità omnicomprensiva pari ad € 2400, in favore delle lavoratrici e dei lavoratori in somministrazione che:- abbiano cessato involontariamente il contratto tra il 01/01/2019 e il 23/03/2021;- nello stesso periodo, abbiano maturato almeno 30 gg di lavoro;- non siano titolari di un contratto di lavoro a tempo indeterminato nè di pensione.

Il DL 41/2021 ha introdotto una indennità omnicomprensiva pari ad € 2400, in favore delle lavoratrici e dei lavoratori in somministrazione che:- abbiano cessato involontariamente il contratto tra il 01/01/2019 e il 23/03/2021;- nello stesso periodo, abbiano maturato almeno 30 gg di lavoro;- non siano titolari di un contratto di lavoro a tempo indeterminato nè di pensione.I requisiti di accesso e le compatibilità con altre indennità – come REM, Naspi e Reddito di Cittadinanza – sono differenti, a seconda che il lavoratore abbia lavorato alle dipendenze di una Agenzia per il lavoro, presso aziende del turismo e stabilimenti termali o in tutti gli altri settori.Le strutture regionali della FeLSA sono a disposizione per la verifica dei requisiti e l’invio della domanda all’ Inps, che deve avvenire entro e non oltre il 31 maggio.