ENEL & LAVORATORI IN SOMMINISTRAZIONE IL TEMPO E’ SCADUTO!

Tre settimana fa abbiamo inviato una richiesta di incontro unitaria, condivisa con le rappresentanze
confederali del settore elettrico, per condividere sindacalmente il tema della gestione dei contratti
temporanei e gli eventuali percorsi di stabilizzazione, ma a quella richiesta non è seguita nessuna
comunicazione da parte di ENEL.

Tre settimana fa abbiamo inviato una richiesta di incontro unitaria, condivisa con le rappresentanze
confederali del settore elettrico, per condividere sindacalmente il tema della gestione dei contratti
temporanei e gli eventuali percorsi di stabilizzazione, ma a quella richiesta non è seguita nessuna
comunicazione da parte di ENEL.
La settimana scorsa, le organizzazioni sindacali di rappresentanza della somministrazione hanno indetto
lo stato di agitazione tra i lavoratori temporanei, per sollecitare la necessità di una convocazione per
affrontare le problematiche esposte.

Il tempo è scaduto! Chiediamo subito una convocazione, perchè l’azienda non può essere sorda alle
domande che provengono dai suoi lavoratori in somministrazione.
ENEL non può pensare di tagliare il proprio servizio sulla pelle dei lavoratori!
Chiediamo un confronto urgente per dare continuità professionale alle lavoratrici e lavoratori.

Abbiamo il timore che dietro al silenzio di ENEL si nasconda la volontà di procedere unilateralmente alla
chiusura dei contratti di somministrazione, quando fino a pochi mesi fa si parlava di stabilizzazioni.

Il danno di questa riduzione di organico sarà riversato prevalentemente sui cittadini, che vedranno
ridimensionarsi drasticamente la qualità del servizio offerto da ENEL, oltrechè ovviamente sui lavoratori
interessati, che dopo aver contribuito per mesi allo sviluppo dell’azienda, avranno il benservito!

Il tempo è scaduto!
ENEL convochi subito le rappresentanze sindacali dei dipendenti e dei lavoratori in
somministrazione e dia avvio ad un confronto serio e responsabile sul futuro
occupazionale dei lavoratori

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