Felsa Cisl NIdiL Cgil e Uiltemp: “Nessuna risposta dal Governo sui Navigator, nonostante i contratti in scadenza e i Centri per l’Impiego senza personale. In piazza martedì 29 marzo

Roma, 28 marzo 2022 – “È
paradossale quanto si sta verificano rispetto alla vertenza dei
Navigator, contrattualizzati quasi tre anni fa attraverso una
selezione di evidenza pubblica e ormai parte integrante del sistema
delle Politiche attive del lavoro, ma per i quali non si riesce a
trovare una soluzione definitiva in termini di stabilità
occupazionale”.

Roma, 28 marzo 2022 – “È
paradossale quanto si sta verificano rispetto alla vertenza dei
Navigator, contrattualizzati quasi tre anni fa attraverso una
selezione di evidenza pubblica e ormai parte integrante del sistema
delle Politiche attive del lavoro, ma per i quali non si riesce a
trovare una soluzione definitiva in termini di stabilità
occupazionale”.

Così i segretari nazionali di Felsa CISL, Nidil CGIL e UILTemp,
Luca Barilà, Silvia Simoncini e Gianvincenzo Benito Petrassi.

“A distanza di 34 mesi e dopo due proroghe strappate grazie alla
perseveranza e alla mobilitazione di lavoratrici e lavoratori,
auspicavamo una soluzione strutturale che tenesse conto
dell’esperienza maturata e della professionalità di questi
lavoratori. A tale fine in questi mesi abbiamo più volte richiesto
un confronto sia al Ministro Orlando che al Ministro Brunetta,
confronto ad oggi mai aperto. Crediamo infatti che l’interlocuzione
con i due ministeri rappresenti un passaggio indispensabile per
individuare una soluzione necessariamente incardinata nella sistema
pubblico delle politiche attive che, tra le altre cose, risulta in
perenne affanno proprio nonostante le procedure in corso per il
rafforzamento degli organici.

In una fase come questa, in cui il sistema delle politiche attive
ha cominciato a riattivarsi e in vista delle grandi risorse in arrivo
dal PNRR proprio rispetto alle attività di incrocio domanda-offerta
di lavoro al fianco delle imprese, riteniamo assurdo che non si
riparta proprio da chi, anche durante la pandemia, ha operato a
favore di un’utenza particolarmente fragile e delle aziende del
territorio, con le quali il sistema pubblico ha finalmente
ricominciato a riallacciare rapporti.

Le nuove iniziative di settore, a partire dal Programma GOL,
potrebbero vedere utilmente impiegati i Navigator, che nei fatti
stanno già svolgendo buona parte delle attività previste dalla
misura.

Per questa ragione, concludono dal Sindacato, il prossimo 29
marzo saremo di nuovo in piazza con i Navigator perchè pretendiamo
risposte per il loro futuro che si traducano nella tenuta dei livelli
essenziali delle prestazioni a favore dei cittadini previsti dalla
Legge”.