Felsa: Crollo Iscritti Gestione Separata Frutto Mancanza Risposte Tempestive

Dai dati relativi alla gestione separata Inps del 2013 per collaboratori e professionisti emerge il crollo degli occupati tra i parasubordinati: meno 166.

Dai dati relativi alla gestione separata Inps del 2013 per collaboratori e professionisti emerge il crollo degli occupati tra i parasubordinati: meno 166.867 in 12 mesi (-11,7%).

Numeri alla mano, i collaboratori a progetto diminuiscono di 322.101 unità dal 2007 al 2013, e nel solo 2012 passano da 647.691 a 502.834, con una flessione di ben 145 mila unità.

Si tratta di dati assolutamente rilevanti per la situazione complessiva della gestione separata INPS e che vanno letti, secondo la Felsa Cisl, in stretta connessione con le ultime decisioni politico-legislative in materia di aggiornamento del regime dei minimi.

“A nostro avviso – spiega il segretario generale della Felsa Cisl, Ivan Guizzardi – a problemi cos è complessi non si può rispondere con slogan o in maniera semplicistica. Da questo punto di vista, anche rispetto alla legge Fornero, è utile sottolineare come quella legge, nonostante tutto, ci abbia consentito di avviare un’importante stagione di stabilizzazione attraverso lo strumento essenziale della contrattazione”.

Per il sindacato, se un ruolo importante nella costruzione della situazione attuale, non può non averlo giocato anche la crisi, il crollo deve essere valutato in stretta connessione con le nuove aperture di partite IVA.

La Felsa infatti ha le idee chiare anche rispetto quest’ultimo tema. “Resta il fatto – sottolinea Guizzardi – che troppo poco è stato fatto rispetto al superamento delle disorganicità del sistema complessivo, per quanto riguarda ad esempio, la rivalsa al 4%, che è ancora facoltativa, o anche rispetto ai compensi minimi legati ai contratti collettivi nazionali di riferimento. Stesso discorso, per il versamento contributivo e per la conseguente ripartizione di oneri rispetto ai collaboratori a progetto”.

Per la Felsa, inoltre, il nuovo regime forfettario dei minimi, cos è come strutturato post ultima riforma, è realmente poco incisivo sul versante dell’emersione delle false partite IVA.