Il Governo scarica i co.co.co delle scuole

L’incompetenza o l’impreparazione hanno compiuto il disastro: dopo gli impegni presi in sede istituzionale a stabilizzare i coccolo della scuola, peraltro con risorse già presenti nel bilancio, la maggioranza e il Governo si sono “dimenticati” di inserire nel maxi emendamento la norma che avrebbe consentito a poco meno di 900 persone che da oltre 18 anni assicurano i servizi di segreteria nelle scuole, soprattutto in Campania e Sicilia, di avere finalmente la possibilità di uscire dall’infinita sequenza di contratti di collaborazione da rinnovare ogni anno scolastico.

L’incompetenza o l’impreparazione hanno compiuto il disastro: dopo gli impegni presi in sede istituzionale a stabilizzare i coccolo della scuola, peraltro con risorse già presenti nel bilancio, la maggioranza e il Governo si sono “dimenticati” di inserire nel maxi emendamento la norma che avrebbe consentito a poco meno di 900 persone che da oltre 18 anni assicurano i servizi di segreteria nelle scuole, soprattutto in Campania e Sicilia, di avere finalmente la possibilità di uscire dall’infinita sequenza di contratti di collaborazione da rinnovare ogni anno scolastico. È una vergogna di cui Governo e maggioranza portano intera la responsabilità e su cui grava ora il compito di rimediare. Felsa, NIdiL e Uiltemp si mobilitano con effetto immediato affinchè nelle prossime ore il Miur, il Governo e la maggioranza riparino alla beffa di cui si sono resi responsabili e proclamano da subito lo stato di agitazione dei collaboratori delle segreterie scolastiche, e attendono con urgenza una convocazione da parte del Miur.