Navigator, il 18 novembre mobilitazione nazionale a Roma

Roma, 29 ottobre 2021 – I Navigator scendono in piazza per rivendicare un ruolo nel nuovo
sistema delle politiche attive del lavoro annunciato dal Governo.

Roma, 29 ottobre 2021 – I Navigator scendono in piazza per rivendicare un ruolo nel nuovo
sistema delle politiche attive del lavoro annunciato dal Governo. E’
quanto è emerso dall’Assemblea nazionale promossa da FeLSA CISL,
NIdiL CGIL e UILTemp, svoltasi il 27 ottobre in modalità online ed
alla quale hanno partecipato oltre 600 lavoratrici e lavoratori.

“Abbiamo raccolto le enormi preoccupazioni espresse da questi
lavoratori – spiegano i Segretari Nazionali di Luca Barilà
(FeLSA), Silvia Simoncini (NIdiL) e Gianvincenzo Benito Petrassi
(UILTemp) – specie in vista della scadenza contrattuale del 31
dicembre prossimo. Si tratta di circa 2.400 collaboratori che in
questi mesi hanno fornito un apporto fondamentale alle attività di
incrocio domanda-offerta di lavoro e che, proprio in ragione
dell’esperienza maturata, dovranno a nostro avviso essere parte
integrante dei progetti di riforma delle PAL”.

Ad oggi è mancata l’interlocuzione con il Ministero del Lavoro
per condividere possibili percorsi. “Ribadiremo la nostra richiesta
di incontro al Ministro Orlando – aggiungono i sindacalisti – con
il quale vorremmo discutere della valorizzazione di queste
professionalità nell’ambito delle politiche attive, in una logica
di continuità occupazionale. Non possiamo permetterci di disperdere
queste risorse, altamente qualificate, di cui il nostro Paese ha
estremo bisogno soprattutto in questa fase di ripartenza. In assenza
di risposte – concludono Barilà, Simoncini e Petrassi – siamo
pronti alla mobilitazione di tutti i Navigator, con un primo presidio
programmato per il 18 novembre prossimo a Roma”.