Navigator: riaprire subito il confronto. L’appello di FeLSA CISL, Nidil Cgil e Uiltemp a Governo e Ministero

Roma, 26 luglio 2022.

Roma, 26 luglio 2022. Restano ancora oscuri i motivi
dell’interruzione del dialogo tra Ministero del Lavoro e
Organizzazioni Sindacali sulla vertenza Navigator, i quali avevano
concordato di riavviare il confronto a partire dal 22 luglio scorso,
dopo l’incontro tenuto il 12 luglio a seguito del presidio indetto da
Felsa Cisl Nidil Cgil e Uiltemp.

“Nonostante il tormentone
politico di quei giorni – spiegano i Segretari Nazionali delle tre
sigle di settore Luca Barilà, Silvia Simoncini e Gianvincenzo Benito
Petrassi – riteniamo ingiustificabile l’atteggiamento del Dicastero.
Da due settimane attendiamo anche un minimo cenno, ma nulla: negli
uffici di via Veneto sono tutti irreperibili, sia i responsabili
politici che i tecnici sembrano spariti.

Mentre domani il Presidente
del Consiglio in carica Mario Draghi incontrerà i Segretari Generali
di Cgil Cisl Uil per dare seguito agli impegni assunti, nel Ministero
del Lavoro regna il silenzio. E intanto si avvicina anche la scadenza
del 31 luglio senza che si sia immaginata una soluzione per i 538
lavoratori e lavoratrici che resteranno senza contratto”.
“Chiediamo con forza – aggiungono i sindacalisti – di riattivare
immediatamente il tavolo istituzionale per costruire insieme risposte
certe per i Navigator e non privare il mercato del lavoro di
professionalità necessarie, specie se pensiamo alla partenza
rallentata del programma GOL ed all’urgenza di traguardare gli
obiettivi del PNRR.

Riteniamo pertanto indispensabile, nelle more
della definizione di un percorso che assicuri continuità
occupazionale e di azione, favorire le condizioni affinchè anche
questi 538 lavoratori e lavoratrici possano proseguire la loro
esperienza con Anpal Servizi al pari dei colleghi delle altre
Regioni”.