Nuove Professioni: Il Punto Del Sinape Felsa Cisl

Nuove professioni, il ruolo delle certificazioni e il quadro europeo della materia.

Nuove professioni, il ruolo delle certificazioni e il quadro europeo della materia. Ne parliamo con il segretario generale del Sinape Felsa Cisl, Antonio Ieroschi.

Segretario, il Sindacato Italiano Naturopatia, Pranopratica ed Estetologia si occupa, tra le altre cose, del pieno riconoscimento professionale delle nuove discipline olistiche. Da questo punto di vista, cosa cambia per voi con la disciplina prevista dalla legge 4 del 2013?

Questa legge per noi rappresenta un’opportunità importante. E’ applicabile a tutte le nuove professioni senza ordini e collegi e nasce da un’iniziativa europea in materia. Si tratta, in definitiva, di una legge quadro che vuole mettere ordine in tante professionalità che finora hanno vissuto entro un quadro regolatorio spesso “border line”. Questa nuova normativa attribuisce finalmente un ruolo importante a tre fattori che per noi sono essenziali: le associazioni professionali, i codici etici di autoregolamentazione, il ruolo degli sportelli per l’utenza.

Proprio in merito al capitolo del rapporto con l’utenza, il Sinape ha siglato un accordo importante, in questi mesi ….

Esattamente, la legge prevede, come detto, l’attivazione di una serie di strumenti importanti, tra i quali l’attivazione dello sportello del consumatore. Il SINAPE FeLSA CISL, sindacato che organizza gli Operatori delle Discipline non Mediche e non Psicologiche legate al Benessere e al Miglioramento Personale e ADICONSUM hanno costituito ASCESA (Ente Paritetico con funzioni di Controllo, Certificazione e Conciliazione) per meglio tutelare insieme i diritti dei consumatori e quelli degli operatori del settore. ASCESA è la risposta operativa del SINAPE FeLSA CISL alla Legge 4/2013. Una risposta meditata e costruttiva che guarda al futuro. Da questo punto di vista, la maggiore soddisfazione possibile del consumatore diventa l’obiettivo primario. ASCESA è destinata a diventare un solido punto di riferimento per consumatori e professionisti del settore a livello nazionale.

Il Sinape insiste da sempre sull’importanza della certificazione professionale. A che punto siamo?

Le professioni delle quali ci occupiamo e che rappresentiamo hanno un ombrello di legalità sociale, anche se finora non sono state propriamente regolate. La nuova legge rende più facile il raccordo tra il codice deontologico delle associazioni e il quadro delle norme Uni. Il nostro associato è naturalmente al confine tra le pratiche mediche e quelle estetiche. Si tratta di discipline per il benessere. I nostri associati possono essere definiti a pieno titolo come “educatori della salute”. Facciamo una valutazione che è innanzitutto fisiologica, per quanto attiene, ad esempio, a discipline quali la riflessologia o l’iridologia. La nuova regolamentazione, in definitiva, aiuta a fare chiarezza tra quella che finora è stata una “terrra di mezzo” professionale tra l’atto medico e quello estetico. Da questo punto di vista il ruolo della certificazione delle competenze è fondamentale, sempre all’interno di un quadro normativo che ormai ha un respiro europeo. Uno stato di cose che rilancia l’importanza della formazione continua attraverso le scuole professionali e il ruolo delle parti sociali all’interno di questo sistema.