Quali sono i settori più richiesti per il lavoro somministrato in Italia

Il lavoro in somministrazione è un particolare rapporto di lavoro che offre opportunità di impiego in diversi contesti e ambiti. Dalla ristorazione alla logistica, dall’industria alla vendita: scopriamo quali sono i lavori somministrati più ricercati nel 2023.

Il lavoro in somministrazione è un particolare rapporto di lavoro che offre opportunità di impiego in diversi contesti e ambiti. Dalla ristorazione alla logistica, dall’industria alla vendita: scopriamo quali sono i lavori somministrati più ricercati nel 2023. Cosa si intende per lavoro in somministrazione? Il lavoro in somministrazione prevede il coinvolgimento di tre parti, tra cui le agenzie di somministrazione, più comunemente conosciute come agenzie del lavoro. Il loro ruolo è di agire come intermediari tra i lavoratori in cerca di un’occupazione e quelle società o aziende che si appoggiano a questo servizio per implementare l’organico. Sulla base di questa relazione, si parla di:

  • somministratore per indicare l’agenzia;
  • utilizzatore per indicare le aziende presso le quali i lavoratori svolgono la loro prestazione lavorativa;
  • somministrati per indicare i lavoratori in missione presso l’utilizzatore.

Le agenzie operano come datori di lavoro e quindi hanno anche il compito di provvedere al pagamento delle retribuzioni dei lavoratori inviati in forza presso l’utilizzatore. Con la somministrazione si può instaurare un contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato, come avviene con un qualsiasi contratto di assunzione. Nel caso di un contratto indeterminato, si parla di staff leasing se anche la missione presso l’utilizzatore è a tempo indeterminato. È importante ricordare che l’azienda utilizzatrice può impiegare solo una percentuale di lavoratori in somministrazione, rispetto alla forza lavoro complessivamente impiegata in azienda. Nello specifico:

  • è ammessa la somministrazione a tempo indeterminato nel limite del 20% rispetto ai lavoratori con lo stesso contratto impiegato dall’utilizzatore;
  • è consentita la somministrazione di lavoratori a tempo determinato a patto che non superi del 30% il numero di lavoratori a tempo indeterminato.

Nella somministrazione viene garantita una parità di trattamento, come sancito dal Decreto Legislativo 81/2015. La norma stabilisce come i lavoratori in somministrazione abbiano diritto “a condizioni economiche e normative complessivamente non inferiori a quelle dei dipendenti di pari livello dell’utilizzatore”, a parità di mansioni svolte e per tutta la durata della missione presso l’utilizzatore. HAI BISOGNO DI UNA CONSULENZA? CONTATTACIQual è il lavoro più richiesto nella somministrazione?Con i dati sull’occupazione che da diversi mesi mostrano un segno positivo, aumentano anche le possibilità di impiego per chi si affida alle agenzie di somministrazione. Il contesto è quello di un mondo del lavoro in fase di cambiamento, se consideriamo i dibattiti sul lavoro da remoto, sulla settimana corta e sui congedi parentali. La contrattazione collettiva ha inoltre creato diverse tutele per i lavoratori somministrati e la possibilità di accedere a diversi servizi erogati dalla bilateralità, con il supporto degli sportelli sindacali. Allo stesso tempo molti operatori ed esperti sottolineano una mancanza di manodopera specializzata alla quale si può sopperire proprio attraverso il lavoro in somministrazione. L’individuazione di figure idonee a ricoprire determinate posizioni avviene attraverso la collaborazione tra somministratore e utilizzatore. Per il 2023 sono cinque i settori individuati come quelli con maggiore opportunità di lavoro in somministrazione:

  • vendita;
  • assistenza ai clienti;
  • ristorazione;
  • logistica;
  • industria metalmeccanica.

Entriamo di più nel dettaglio.

  • Per quanto riguarda la vendita, il sale assistant è tornato ad essere un profilo molto richiesto. Se commessi e commesse trovano spazio nelle catene di abbigliamento, allo stesso modo si presentano occasioni per la Grande distribuzione organizzata (GDO), che comprende supermercati e catene di intermediari.

    Altro segmento in cerca di lavoratori legati alla vendita è quello della Global Distribution System (GDS). Indica il sistema per la prenotazione e la gestione di biglietti aerei, prenotazioni di hotel e servizi di noleggio dei trasporti.

  • L’assistenza clienti gioca invece un ruolo sempre più cruciale nel processo di personalizzazione e fidelizzazione delle esperienze di acquirenti e consumatori. A questo scopo, gli addetti al customer service sono una risorsa strategica e spesso sono identificati con la somministrazione del lavoro. Una elemento che contraddistingue queste attività è rappresentato dalla possibilità di lavorare in modalità smart working.
  • Ristoranti, bar e locali sono alla continua ricerca di personale da impiegare nelle loro attività. Camerieri, barman, cuochi e pizzaioli diventano cos è particolarmente ambiti e per soddisfare la richiesta si fa spesso affidamento ai servizi delle agenzie del lavoro e il trend è confermato per tutto il 2023.
  • Lo stesso scenario riguarda la logistica, sospinto dal consolidamento dell’e-commerce. L’indotto generato dal comparto interessa cos è anche i lavoratori che sono impiegati nel trasporto delle merci o nella loro gestione nelle diverse fasi dell’opera: autisti, corrieri, magazzinieri e scaffalisti.
  • Infine la grande industria meccanica, posta di fronte alle sfide dell’innovazione e del ricambio generazionale, si affida all’intermediazione delle agenzie di somministrazione per trovare lavoratori idonei. L’esperienza certamente conta, ma le aziende puntano anche sulla formazione interna per potenziare le competenze e le conoscenze di operai e personale.

HAI BISOGNO DI UNA CONSULENZA? CONTATTACIQuanto si guadagna con un contratto di somministrazione?Le occasioni, dunque, non mancano. Il lavoro in somministrazione è inoltre tutelato dalla legge italiana in tema di salari. Quando svolge la propria attività, il lavoratore somministrato deve essere considerato pienamente alla stregua di uno assunto direttamente dalla società o dall’azienda che si avvale della sua opera. Non può quindi ricevere trattamenti inferiori a parità di mansioni svolte. Di norma quindi, le somme previste sono le stesse per i lavoratori subordinati e i lavoratori somministrati, a seconda del livello di inquadramento. Il pagamento dello stipendio spetta all’agenzia di lavoro che deve provvedere al regolare versamento dei contributi previdenziali e assicurativi.

Nell’ipotesi di un contratto a tempo indeterminato, il lavoratore percepisce un’indennità di disponibilità nei periodi durante i quali non viene impiegato, come sancito dagli articoli 32 e 35 del Contratto collettivo. HAI BISOGNO DI UNA CONSULENZA? CONTATTACIChi lavora in somministrazione?A lavorare in somministrazione è qualsiasi persona. Come già sottolineato in precedenza, l’assunzione viene effettuata dall’agenzia. La selezione dei candidati, tenendo conto delle loro capacità e competenze, permette di inserire il lavoratore nella realtà più in linea con il suo profilo. Se nell’immaginario comune il somministrato può essere percepito come un corpo esterno all’azienda, nella realtà dei fatti non è cos è. È fondamentale ribadire che i lavoratori somministrati devono essere, a parità di mansioni svolte, retribuiti come i colleghi subordinati. Questo passaggio consente di capire come il ruolo di un somministrato sia importante tanto quanto quello di un lavoratore assunto direttamente dell’azienda. Un lavoratore in somministrazione ha la possibilità di maturare esperienza lavorativa e sviluppare competenze con il supporto dell’agenzia. Il CCNL della somministrazione prevede un diritto mirato alla riqualificazione a carico delle agenzie che permette al lavoratore di crescere personalmente nel corso del suo percorso lavorativo, nel periodo di missione o di non missione, e di aumentare cos è le possibilità di ricollocamento.