STATO DI AGITAZIONE LAVORATORI SOMMINISTRATI ENEL

Mercato libero di energia o libero mercato sui lavoratori?

FeLSA CISL, NIdiL CGIL e UILTemp.

Mercato libero di energia o libero mercato sui lavoratori?

FeLSA CISL, NIdiL CGIL e UILTemp. indicono uno stato di agitazione tra le lavoratrici e i lavoratori con contratto di somministrazione presso l’impresa utilizzatrice ENEL

In data 12 giugno le federazioni di rappresentanza dei lavoratori somministrati, unitamente alle categorie di riferimento del settore energia, hanno trasmesso una richiesta di incontro alla società ENEL, senza avere al momento nessuna risposta. Anzi, pare che la società non abbia intenzione di incontrare le rappresentanze sindacali dei lavoratori in somministrazione, volendo quindi procedere unilateralmente con la gestione dei contratti in scadenza il prossimo settembre.

Le segreterie nazionali di FeLSA CISL NIdiL CGIL e UILTemp condannano con fermezza la mancata convocazione da parte dell’azienda e ribadiscono la necessità di non disperdere il patrimonio professionale di competenze maturato dai lavoratori in questi anni di servizio, dando continuità occupazionale ai lavoratori somministrati presso il Gruppo Enel.

Persone con quasi 2 anni di esperienza di lavoro alle spalle non possono essere trattati in questo modo da una delle più grandi aziende italiane, che invece di essere un punto di riferimento nel valorizzare delle persone, sfrutta il lato peggiore della temporaneità contrattuale.

Per questo FeLSA CISL NIdiL CGIL e UILTemp indicono a livello Nazionale uno stato di agitazione, riservandosi di intraprendere tutte le iniziative necessarie al fine di tutelare i lavoratori somministrati coinvolti.

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