Sviluppo: Felsa CISL, cancellazione doppio albo promotori finanziari

Roma, 14 dic.

Roma, 14 dic. (Adnkronos/Labitalia) – “Registriamo con soddisfazione un risultato positivo ed importante per la categoria dei promotori finanziari, viste le premesse e l’iter parlamentare di questi ultimi giorni con la prospettiva di veder annullato tutto il lavoro fatto con la fine della legislatura”. Cosi’ la Felsa Cisl, Federazione Lavoratori Somministrati Autonomi ed Atipici sul decreto Sviluppo, approvato ieri, e che tra l’altro, spiega il sindacato “ha finalmente chiuso la ‘partita’ dell’iscrizione all’ Organismo degli Agenti in Attivita’ Finanziaria e dei Mediatori Creditizi (Oam) per i promotori finanziari”.

Un emendamento inserito gia’ nel testo approvato al Senato prevedeva infatti l’esenzione dell’iscrizione nel registro del nuovo Albo. “La proposta del doppio Albo per i promotori voluto dal Governo Monti -sottolinea Felsa Cisl- aveva suscitato la legittima protesta dei lavoratori costretti a nuovi pesanti oneri economici e burocratici. Un obbligo con scarso fondamento giuridico essendo le due attivita’ diverse e l’iscrizione all’Oam non dava alcuna opportunita’ ai promotori finanziari che hanno gia’ un loro Albo”.

Per questo, spiega il sindacato “l’iniziativa della Felsa Cisl non si e’ fatta attendere, chiedendo con forza il cambiamento con la cancellazione della norma per via legislativa”. Ora, conclude la nota “le istituzioni, l’industria finanziaria, i profili normativi e legislativi devono gestire una fase nuova dove anche la rappresentanza sindacale dei promotori ha la titolarita’ piena a determinare lo sviluppo di un nuovo modello di promozione finanziaria”.